Classico o tematico? Il primo passo da compiere per la definizione della propria identità sul web è la scelta del dominio, ossia del nome dopo il “www”, e della relativa estensione.

Oltre ai già noti .it, .com, .eu, esistono difatti centinaia di nuovi domini web disponibili tra cui scegliere, come ad esempio .pizza, .help, .moda.

Essendo unico, e non potendo essere duplicato, prima di registrare un dominio occorre verificarne la disponibilità, tenendo conto di alcune semplici regole, quali la lunghezza minima e massima di caratteri, e le lettere, i numeri e i segni, che si possono utilizzare.

Se avete deciso di essere presente nell’ infinito mondo di internet,  Sprescia vi offre una consulenza completa comprensiva di registrazione del dominio ed eventuali servizi aggiunti.

Sprescia è in grado anche di soddisfare le esigenze delle pubbliche amministrazioni (scuole, comuni, enti pubblici, etc.), tenute a registrare il proprio sotto-dominio .gov.it in relazione ai relativi siti istituzionali (per approfondimenti http://domini.digitpa.gov.it/).

Se invece siete già in possesso di un dominio, è possibile trasferirlo su Sprescia previa richiesta di consenso al trasferimento.

Per verificare se un nome a dominio è libero nell’estensione .it, basta inserirlo nel form sottostante (ad esempio: agenziasprescia.it) e premere il tasto “Whois”. Si aprirà così una nuova pagina con l’esito della ricerca: “Status AVAILABLE” se il dominio scelto è disponibile, “Status ok” se non è disponibile.

Domain whois



Nella scelta del nome è opportuno sapere che:

  • non può contenere caratteri accentati;
  • non può contenere simboli come: \ ‘ + . , < | ! ” £ $ % & / ( ) = ? ^ * ç ° § ; : _ > ] [ @
  • deve avere una lunghezza minima di 3 caratteri (estensione esclusa);
  • deve avere una lunghezza massima di 23 caratteri (estensione esclusa);
  • non può cominciare o finire con un trattino (-), anche se i trattini sono ammessi al suo interno

Detto in parole povere, il nome potrà contenere tutte le lettere dell’alfabeto, i numeri da 0 a 9, e il trattino (-). Altre tipologie di caratteri non sono ammesse.

Si consiglia di avere almeno due alternative al nome prescelto e verificato, nel caso in cui all’atto della registrazione vera e propria il dominio risulti purtroppo non disponibile. La verifica viene infatti eseguita collegandosi a un database il cui aggiornamento è periodico. Può succedere quindi che un dominio risulti libero al momento della verifica, quando in realtà è già stato acquistato.