Da consumatore, oltre che da professionista del settore, Sprescia sa bene come buona parte degli acquisti, almeno in una fase iniziale, dipende dal pack.

Sia che siamo davanti allo scaffale di un supermecato, sia che ci troviamo in profumeria per fare o farci un regalo, se dobbiamo decidere sull’acquisto di un prodotto che non conosciamo ci affidiamo all’istinto, alle impressioni che riceviamo dalla confezione.

Per questo Sprescia, nei suoi lavori di Packaging Design, non si limita a studiare semplicemente un contenitore adatto alla tipologia di prodotto che andrà ad ospitare ma, in fase di progettazione, analizza l’identità di quel prodotto, il target di riferimento, le emozioni che vuole trasmettere, il messaggio di cui è portatore, e tutti gli elementi ambientali, culturali e sociali, funzionali alle vendite.

Sprescia non crea un packaging, bensì “il packaging”. Con cura, cuce addosso al prodotto un abito che lo renderà unico, differente dalla concorrenza. Un abito che ne svelerà l’anima al primo colpo d’occhio.